Quando abbiamo scritto la nostra recensione di Final Cut Pro, abbiamo fatto riferimento anche al fratellino minore iMovie – Entrambi si trattano di due software di video editing targati Apple con i quali si può effettuare un montaggio video.
Ma cosa cambia esattamente tra i due software? In questo articolo scriveremo la nostra recensione di iMovie mettendo a confronto i due programmi e analizzandolo nella sua incredibile semplicità.
Recensione Apple iMovie – Tra semplicità e “piccolezza”
In questa recensione, affermiamo che ciò per cui il software iMovie è conosciuto è proprio per la sua incredibile semplicità per la realizzazione di semplicissimi filmati. Il software, infatti, mette a disposizione dei piccoli video pre-costruiti che permetteranno di realizzare una sorta di “trailer” adattandolo alle clip importate dall’utente.
Per chi volesse, invece, è possibile realizzare, avvalendosi dei file multimediali importati, dei semplicissimi filmati con l’aiuto piacevoli e facili effetti da utilizzare all’interno di essi quali gli innumerevoli filtri video e audio che renderanno il filmato immersivo.
Da non tralasciare la possibilità di modificare il tempo e la presenza di strumenti utilissimi per la stabilizzazione per i video mossi e la riduzione del rumore di fondo.
Insomma, in questa recensione di iMovie possiamo affermare che ha tutto ciò di cui un utente ha bisogno e, in questa recensione, ci soffermeremo anche su ciò che non va e sul tipo di pubblico a cui si riferisce.
Un software per tutti?
Ciò che, in questa recensione, pensiamo che renda iMovie piacevole da utilizzare è la sua interfaccia semplice, pulita e minimale dove tutti gli strumenti utili saltano all’occhio già dall’avvio. Le prestazioni, inoltre, sono il fiore all’occhiello per ciò che questo fantastico software offre. Ciò permette un’esperienza di montaggio video veloce, piacevole e performante grazie soprattutto all’editor di precisione il quale permette di interagire sulle varie clip con assoluta precisione.
Tuttavia, nonostante la presenza di questi strumenti, iMovie non è un software rivolto ai video makers professionisti. Infatti, sebbene gli strumenti sopracitati rendano più dinamico il video, vengono a mancare alcune funzioni essenziali che molti software professionali come Final Cut Pro hanno.
È vero, in questa recensione possiamo affermare che iMovie ha molte mancanze che limitano molto la produzione di video. Tuttavia, pensiamo che sia uno dei migliori trampolini di lancio per approcciarsi al mondo del video making. Non escludiamo che, in futuro, Apple potrebbe rilasciare degli aggiornamenti che migliorino il software e aggiungano nuove funzioni.
D’altro canto, si vede l’intenzione di Apple di continuare a supportare questo software in contemporanea con Final Cut Pro, il quale si è dimostrato un programma molto simile esteticamente, ma professionale sotto ogni punto di vista.
Inoltre, secondo la nostra recensione, iMovie è il software migliore per editare i video quotidiani e stupire i propri amici, seppur in maniera non professionale. Questo non toglie, però, che Apple apporterà sicuramente modifiche per migliorare questo fantastico software. Ciò che lo rende unico, specialmente tra il target di riferimento, è la possibilità di averlo gratuitamente su macOS, iOS e iPadOS.
Cosa ne pensate? Siete d’accordo con la nostra recensione di iMovie?
Fateci sapere la vostra opinione con un commento sotto questo articolo!