A pochi giorni dal rilascio della versione Beta di DaVinci Resolve 20 e DaVinci Resolve Studio 20, che hanno introdotto oltre 100 novità – molte delle quali potenziate dall’intelligenza artificiale – tra gli utenti stanno emergendo preoccupazioni riguardo alla direzione futura del software di montaggio video e color correction; Il timore è che possa adottare un modello ad abbonamento, abbandonando la formula one-time payment che lo ha sempre distinto dalla concorrenza.
Preoccupazioni che nascono dalle recenti dichiarazioni da parte del team di BlackMagic Design nel video del NAB 2025. Ma è davvero così? In questo articolo vedremo di fare chiarezza su questa vicenda attenendoci alle fonti ufficiali che abbiamo a disposizione.

DaVinci Resolve Studio – Da licenza perpetua ad abbonamento? Cosa sappiamo?
Sin da quando lo sviluppo del software DaVinci Resolve è passato nelle mani di BlackMagic Design, azienda che, negli anni, si è sempre affermata come punto di riferimento per la sua attrezzatura cinematografica utilizzata, oltre che da filmmaker professionisti e amatoriali, in grandi produzioni del calibro di Doctor Strange nel Multiverso della Follia, Deadpool & Wolverine e tanti altri prodotti che abbiamo visto arrivare negli schermi dei nostri cinema, l’azienda ha sempre proposto il software in due versioni molto simili:
- DaVinci Resolve: il software di video editing che conosciamo tutti e che rappresenta la soluzione migliore per creare contenuti professionali data la sua natura gratuita, seppur con qualche limitazione nelle funzioni complesse che, in molti casi, sono utili per prodotti ancor più professionali;
- DaVinci Resolve Studio: versione che, all’apparenza, si presenta in maniera molto simile a quella gratuita, ma che sblocca funzioni utili per i professionisti che lavorano nell’ambito della produzione di video professionali (filmmaking, cinema etc…) al prezzo di €359,90 (Tasse incluse).
L’acquisto della versione Studio prevedeva e prevede tutt’oggi che, con un unico pagamento, si abbia l’accesso gratuito a tutti i futuri aggiornamenti del software, potendo beneficiare di tutte le nuove funzioni che, anno dopo anno, hanno migliorato e ampliato il software nella sua interezza.
Questa caratteristica si è rivelata un game changer per tutti i professionisti che, con investimento una tantum, hanno beneficiato degli aggiornamenti gratuiti che BlackMagic Design, da più di 10 anni, mettono a disposizione, andando ad eliminare la formula dell’abbonamento., dal momento che il core business dell’azienda si concentra quasi totalmente sull’hardware e sulla strumentazione: basti pensare che, con l’acquisto di molti prodotti, è inclusa anche la licenza DaVinci Resolve Studio.

Tuttavia, recenti dichiarazioni ufficiali da parte della stessa azienda nel video del NAB 2025, subito dopo la presentazione della nuova funzione AI Set Extender, riguardo al modello di business che DaVinci Resolve potrebbe adottare in un futuro non troppo lontano, hanno creato non poche preoccupazioni nei confronti degli utenti:
Come potete vedere, DaVinci Resolve 20 si tratta di un aggiornamento molto grande e importante e le funzioni non finiscono qui.
DaVinci Resolve 20 è disponibile gratuitamente per il download. La versione a pagamento di DaVinci Resolve Studio 20 è anche gratuita (per chi ha già acquistato il software ndr.), potremmo probabilmente, eventualmente, applicare delle tariffe per gli aggiornamenti ma, al momento, stiamo rilasciando DaVinci Resolve Studio 20 gratuitamente…
Dichiarazioni che sono state un duro colpo per moltissimi utenti, i quali hanno chiesto spiegazioni su numerosi forum, incluso quello ufficiale di BlackMagic Design. Tuttavia, pensiamo che questo argomento, seppur con un fondo di verità, sia stato trattato in maniera molto superficiale e, dopo aver analizzato tutte le fonti e ascoltato il parere di utenti storici, vorremmo fare un po’ di chiarezza.
Aggiornamenti di DaVinci Resolve Studio a pagamento – Conferme e smentite
Già da prima che venisse rilasciata la Beta di DaVinci Resolve 20, molti utenti si sono chiesti in che modo questa formula one-time-payment fosse sostenibile dall’azienda. In risposta a ciò, va ribadito che BlackMagic Design, a differenza di software come Vegas Pro e Premiere Pro, non lucra principalmente sulle licenze dei suoi software, dal momento che un buon 90% del suo fatturato proviene dall’hardware di propria produzione.
Tuttavia, l’aggiunta di nuove funzioni basate su AI hanno messo in discussione la sostenibilità della formula one-time-payment, dal momento che, molte di esse, operano sul cloud, richiedendo un consumo non indifferente di risorse.
Questo è il motivo per l’AI generativa all’interno di software come Premiere Pro funziona con l’ausilio dei crediti a pagamento. Ne parliamo meglio in questo articolo.
Dunque, se da una parte è vero che BlackMagic Design non si può permettere di offrire gratuitamente funzioni AI basate sul cloud, dall’altra non è mai stato espressamente specificato che DaVinci Resolve Studio si muoverà verso un modello ad abbonamento. Possiamo, anzi, ipotizzare, diversi scenari…
Possibili scenari sul futuro di DaVinci Resolve
Ciò che, al momento, sappiamo, è che BlackMagic Design continuerà ad offrire aggiornamenti gratuiti di DaVinci Resolve studio per tutti coloro che hanno acquistato la licenza, indipendentemente dall’anno.
Ciò che è stato sottolineato dalla stessa azienda è che molte funzioni AI saranno vendute separatamente sottoforma di abbonamento. Dunque, funzioni come AI Set Extender richiederanno un abbonamento attivo alla piattaforma BlackMagic Cloud. In mancanza di esso, tutte le altre funzioni del software resteranno disponibili.

Per quanto riguarda i futuri aggiornamenti di DaVinci Resolve Studio, è stato specificato – in maniera piuttosto evasiva e superficiale – che, in futuro, potrebbe essere richiesto un piccolo pagamento per accedere ad alcune nuove funzioni.
Ma in quali condizioni si applicherebbe effettivamente questo scenario?
La volontà da parte di Blackmagic Design di non adottare un modello in abbonamento per DaVinci Resolve rimane intatta. Tuttavia, qualora venisse rilasciato un aggiornamento particolarmente sostanzioso (come nel passaggio dalla versione 19 alla versione 20), potrebbe essere necessario versare una cifra contenuta per sbloccare esclusivamente le nuove funzionalità introdotte.
Va sottolineato che, se le future versioni del software non dovessero soddisfare le esigenze dell’utente, la licenza acquistata resterà valida a vita per tutte le versioni coperte da essa.
Per fare un esempio: la mia licenza, acquistata nel 2020 con DaVinci Resolve Studio 17, mi garantisce l’accesso a tutte le versioni antecedenti e successive rilasciate fino a oggi.
Nella remota ipotesi in cui DaVinci Resolve Studio 21 dovesse diventare a pagamento, sarebbe richiesto un piccolo contributo economico per poter accedere alle nuove funzionalità introdotte.
In caso contrario, non avrei accesso alla nuova versione, ma potrei comunque continuare a utilizzare tutte le versioni di DaVinci Resolve fino alla 20, senza alcuna limitazione.
Si tratta di un modello di business molto simile a quello di Serif con la Suite Creativa Affinity, il quale è stato accolto molto bene da parte degli utenti. Specialmente in virtù del fatto che, per passare dalla versione 1 alla versione 2, viene offerto un sostanziosissimo sconto.
Va ribadito che quanto scritto finora rappresenta esclusivamente delle ipotesi. Al momento, non è dato sapere con certezza quale direzione intraprenderà Blackmagic Design con DaVinci Resolve.
L’ipotesi più plausibile, soprattutto in presenza di aggiornamenti di grande rilievo, resta quella di un pagamento una tantum (Che potrebbe ammontare al 25% del prezzo, quindi intorno ai 74 dollari) per sbloccare le nuove funzionalità, mantenendo comunque intatta la licenza a vita per le versioni già coperte.
Molti utenti hanno dichiarato di essere disposti a versare questa cifra come gesto di supporto e gratitudine nei confronti di un’azienda che, da anni, continua a sviluppare un software professionale ad un prezzo nettamente più conveniente rispetto alla concorrenza, e che non ha nulla da invidiare alle soluzioni più costose presenti sul mercato.
Saremo pronti ad aggiornarvi non appena si avranno ulteriori sviluppi su questa vicenda. Nel frattempo, potete consultare questo articolo per esplorare le novità di DaVinci Resolve 20.