Nelle ultime ore, Apple ha completato l’acquisizione della suite creativa di Pixelmator, azienda che, negli anni, si è distinta per la qualità delle sue app di fotoritocco Pixelmator Pro, Pixelmator per iOS e Photomator. La notizia arriva proprio dal team di Pixelmator, il quale ha specificato che l’acquisizione sarà soggetta ad ulteriori controlli da parte degli organi di regolamentazione per essere completata.
L’app Pixelmator è riuscita a farsi spazio come una delle migliori alternative ad Adobe, capace di offrire il perfetto equilibrio tra intuitività e potenza. Le app di Pixelmator sono da sempre disponibili esclusivamente per dispositivi Apple quali Mac, iPad e iPhone: lo stesso team ha dichiarato di essersi ispirato ad Apple sin dal primo giorno, ponendo al centro della loro filosofia il design e un’attenzione maniacale all’esperienza utente
Apple acquisisce Pixelmator – Cosa cambia per gli utenti?
Nell’annuncio pubblicato dal team di Pixelmator, gli sviluppatori rendono noto che, al momento, non sono previsti cambiamenti sostanziali per le app esistenti, ma che lavoreranno per rendere Pixelmator sempre più sensazionale in vista dei prossimi aggiornamenti. Nella stessa nota viene dichiarato che questa acquisizione consentirà alla popolare suite creativa di raggiungere un pubblico sempre più ampio.
Al momento, l’app di Pixelmator è acquistabile su App Store al prezzo di 59,99 euro. Questa acquisizione rappresenta per Apple una concreta possibilità di espandere il suo ecosistema creativo insieme a Final Cut Pro e Logic Pro, acquisiti da Apple rispettivamente nel 1998 e nel 2002.
Ricordiamo che, nel 2020, con l’acquisizione dell’app meteo Dark Sky, Apple decise di integrare tutte le sue funzionalità all’interno dell’app di sistema Meteo. Staremo a vedere se, in futuro, Apple deciderà di supportare Pixelmator allo stesso modo con il quale sta continuando a sviluppare Final Cut Pro e Logic Pro.