In questo articolo vi portiamo la recensione di Final Cut Pro!
Final Cut Pro è ormai uno dei programmi più conosciuti per quanto riguarda il montaggio video, nonchè un’icona in questo settore. È sviluppato da Apple ed è venduto alla cifra di 329,99 euro e, probabilmente, sarà venduto anche tramite abbonamento.
Avendo provato sia Final Cut Pro che altri software di video editing, sento di poter scrivere una recensione dettagliata elencando i pregi e i difetti di questo software che mi ha cimentato per la prima volta in questo settore. Abbiamo introdotto questo argomento in live su Twitch.
Final Cut Pro, a differenza del fratellino minore iMovie, è un software professionale sotto ogni punto di vista. Viene presentato all’utente con un’interfaccia pulita e moderna che permette all’utente di utilizzarlo in maniera semplice, veloce e lineare. Ciò permette ai nuovi utenti di imparare ad utilizzare il software in totale autonomia.
Sin dalla prima installazione, Final Cut Pro offre dei titoli, transizioni ed effetti sonori “preconfezionati” e, come in quasi tutti i software di video editing, possono essere ampliati con plugins di terze parti che permettono di aumentare la qualità del video a livello audiovisivo. Non dimentichiamo di citare l’importazione dei file multimediali che è molto user-friendly.
Il software è caratterizzato da una timeline magnetica e la possibilità di raggruppare più elementi al fine di formare un’unica clip. L’aggiunta della codifica a colori aiuta gli utenti a identificare i diversi tipi di contenuto a colpo d’occhio.
Final Cut Pro riesce a girare bene sulla stragrande maggioranza dei dispositivi, assicurando prestazioni ottimali per quasi ogni tipo di editing.
Compatibilità
Final Cut Pro è un software di proprietà di Apple. Pertanto, sarà compatibile solo ed esclusivamente con sistemi operativi macOS. Questo è un grosso problema, in quanto esistono dei software multipiattaforma che costano molto meno permettono di produrre dei lavori molto simili (Se non, in alcuni casi, migliori)
Soggettivamente, ho sempre visto questo lato con molta pesantezza. Al giorno d’oggi, è fondamentale saper utilizzare un video editor multipiattaforma e, dato che macOS (Sebbene anch’esso molto popolare) non è diffuso agli stessi livelli di un dispositivo con Windows, e un utente che sa utilizzare solo ed esclusivamente Final Cut Pro avrà dei problemi ad ambientarsi con un software totalmente diverso da quello utilizzato abitualmente.
Vi trovate d’accordo con questa recensione di Final Cut Pro?
Che software utilizzate? Fateci sapere!