Adobe non si ferma con la compatibilità al nuovo chip Apple M1 – infatti, dopo aver rilasciato una beta pubblica di Premiere Pro ottimizzato per il nuovo chip Apple Silicon, è finalmente diventata un’app nativa per M1 con il recente aggiornamento, ma non è l’unica novità.
Stando al sito ufficiale di Adobe, questo aggiornamento di Premiere Pro porta, oltre alla compatibilità con il chip Apple M1, una maggiore velocità in tutte le operazioni di lavoro rispetto alla versione Intel.
L’avvio, infatti, è più veloce del 50% mentre l’editing è più veloce del 77%.
Non dimentichiamo anche l’introduzione della nuova funzione Discorso in Testo (Speech to Text). Già introdotta in versione beta, si tratta di una sintesi vocale che consente di generare automaticamente la trascrizione del testo.
Sono inoltre disponibili varie opzioni per la personalizzazione dei sottotitoli che verranno visualizzati nel video. Questa funzione sarà utilissima per l’inserimento dei sottotitoli all’interno del video e promette di essere molto più veloce reattiva rispetto alla trascrizione manuale.
La trascrizione automatica è effettuata con Adobe Sensei, ma sarà possibile modificare i vari paragrafi in maniera veloce per correggere eventuali imperfezioni. Al momento, la funzione è stata provata con 13 lingue.
L’aggiornamento per la compatibilità al nuovo chip Apple sarebbe previsto anche per Character Animator e Media Encoder e si prevede che Adobe estenderà il supporto anche ad After Effects, di cui sarà disponibile una beta pubblica entro la fine dell’anno.
Cosa ne pensate? Avete avuto modo di provare questo aggiornamento?
A voi i commenti!