Dopo aver avuto il piacere di visionare il nuovo capitolo de L’era glaciale 6 – Le avventure di Buck, siamo qui ad esprimere il nostro giudizio con una recensione. Vi assicuriamo che c’è molto di cui parlare…
Dopo la chiusura di Blue Sky Studios, la saga de L’era glaciale è passata in mano a Disney, la quale ha provveduto a realizzare un sesto capitolo considerabile uno spin-off della celebre saga animata composta da ben 5 capitoli.
Tuttavia, non è tutto oro quello che luccica. Perché, visionando questo nuovo prodotto, le nostre (basse) aspettative nutrite inizialmente verso il trailer ufficiale sono state confermate.
ATTENZIONE:
Durante la lettura di questa recensione, potreste incontrare degli spoiler sul film “L’era glaciale 6 – Le avventure di Buck”.
Se non avete visto il film e/o avete intenzione di vederlo, vi invitiamo a tornare all’interno della home page di editings.eu.
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Recensione L’era glaciale 6 – Le avventure di Buck: Ciò che Disney ha ignorato
Chi ha visto, apprezzato ed considerato la saga de L’era glaciale come parte della propria infanzia, avrà sicuramente notato che questo film presenta molteplici mancanze che hanno fatto da pilastro per la saga.
L’era glaciale – Le avventure di Buck sembra scordarsi molti avvenimenti che hanno caratterizzato la saga. Come, ad esempio, mancata presenza di Pesca (La figlia nata da Manny ed Ellie) che non solo non è presente, ma non viene neppure citata, lasciando morire gran parte degli avvenimenti passati.
Altra enorme mancanza, è la non presenza di Scrat: lo scoiattolo preistorico alle prese con un’inafferrabile ghianda diventato icona della saga.
Come non citare Sid in questa recensione di L’era glaciale 6 – Le avventure di Buck che, durante un monologo sulla famiglia, non fa il minimo riferimento alla nonna apparsa nei precedenti due capitoli, ma riesce a ricordare quanto accaduto con Mamma T-Rex nel terzo capitolo.
Ah, non dimentichiamo di dirvi che i piccoli T-Rex del terzo capitolo non sono presenti all’interno di questo capitolo…
E Shira? Beh… pare che nemmeno lei esista più…
È come se molti avvenimenti fossero stati cancellati dalla memoria dei personaggi. Mantenendone alcuni che hanno sviluppato questo spin-off, facendo molta confusione temporale.
Insomma, sembrerebbe che a Disney non sia interessato più di tanto creare una nuova storia che potesse appassionare tutti gli amanti della saga come un tempo. Ma c’è ancora molto di cui discutere…



Animazione e (mancata) qualità
Disney è da anni caratterizzata per la qualità di animazione. Cosa che, in questo prodotto, è venuta decisamente a mancare ed è stata oggetto di numerose critiche da parte del pubblico.
Contrariamente alle precedenti saghe, l’animazione si dimostra decisamente inferiore, molte volte scattante, non finita e a scorrimento illogico, simile ad un’animazione in fase di sviluppo la quale rappresenta l’ennesimo punto a sfavore di questo nuovo capitolo.
Una trama lenta, noiosa e mal costruita
La trama di L’era glaciale 6 – Le avventure di Buck inizia con gli opossum Crash e Eddie che, dopo essere stati sgridati a causa di un incidente da loro causato, decidono di intraprendere un’avventura verso una nuova vita nel mondo perduto del terzo capitolo per diventare più “responsabili”.
I due, prima di cadere incontro alla propria morte, incontrano il furetto Buck in missione per sconfiggere il dinosauro Orson (Tutto fuorchè un terrificante villain) che vuol dominare il mondo perduto.
La trama che si costruisce intorno a ciascun personaggio si dimostra molto forzata, frettolosa e non in linea con ciò che abbiamo già visto. Abbiamo apprezzato il nuovo personaggio Zee la puzzola, ma ciò non è sufficiente.
Le vicende scorrono molto lentamente e nessuna di esse riesce ad appassionare lo spettatore come, invece, succedeva nei precedenti capitoli. La mancanza di Scrat e i suoi corti che spezzano la trama si è dimostrata un fattore influente in questa saga.
Inoltre, le vicende degli opossum e di Buck non riescono a tenere viva la curiosità di continuare a vedere questo film, il quale non ha nemmeno provato ad essere interessante quanto i precedenti.

Recensione L’era glaciale 6 – Le avventure di Buck: Il cast e le voci
Per quanto riguarda il cast italiano, abbiamo apprezzato il ritorno di Leo Gullotta come voce di Manny e altre storiche voci di Sid, Crash e Buck. Non apprezzato, invece, il nuovo doppiaggio dato a Diego ed Ellie che non regge il confronto con i capitoli passati.
In questa recensione di L’era glaciale 6 – Le avventure di Buck abbiamo cercato di essere più obbiettivi possibili. Ma, purtroppo, abbiamo davvero fatto fatica nel trovare dei punti di forza.
L’era glaciale 6 – Le avventure di Buck sarà disponibile in Italia a partire dal 25 marzo 2022 su Disney+. Tuttavia, è già possibile vedere la versione italiana attraverso l’utilizzo di un software VPN localizzato negli Stati Uniti.
Cosa ne pensate? Avete già visto L’era glaciale 6 – Le avventure di Buck e siete d’accordo con la nostra recensione?
Fateci sapere cosa ne pensate con un commento sotto questo articolo!